Sabato 11 ottobre ore 21, al Ridotto del teatro Marcadante serata finale del progetto Coreografi in Movimento ideato da Movimento Danza di Gabriella Stazio per scoprire, sostenere, e promuovere nuovi coreografi, performer e gruppi di et  compresa tra i 18 e i 35 anni. Quest’anno al bando hanno risposto numerosi e soprattutto sono arrivati progetti da tutta Italia.

Nato dalla consapevolezza che la promozione della ricerca artistica sia l’impulso più forte che si possa dare alla creativit  e alla circolazione delle idee, Coreografi in Movimento si articola in due fasi. Nella prima si selezionano, tramite un bando di ospitalit , giovani artisti, a cui viene fornito uno piano prove con la consulenza di Gabriella Stazio, la possibilit  di allenarsi quotidianamente con i maestri di Movimento Danza, e di avere assistenza nella promozione dello spettacolo fino al debutto.
Al termine di questa fase (appunto sabato 11 ottobre) le coreografie vengono presentate al pubblico e giudicate da una giuria composta da Mimmo Basso, responsabile produzione e programmazione del Teatro Stabile di Napoli; Mario Castro De Stefano, presidente e direttore Atristico CDTM (Circuito Campano della danza); Paola De Simone , musicologa e critico di danza; Marilena Riccio, Direttore Coreografo Elettronico; Rosario Squillace, direttore organizzativo Galleria Toledo di Napoli.

Nella seconda fase viene prolungata per tre mesi l’ospitalit  al coreografo vincitore in maniera da dare la possibilit  di completare il lavoro coreografico cominciato che poi viene presentato nuovamente al pubblico sia nella storica rassegna “Di seconda mano” ideata e organizzata sempre da Gabriella Stazio, che in altri ambiti artistici.

Finalisti per l’edizione 2014 lo spettacolo “Dino” di e con Giovanna Rovedo; “Gross weight” della Compagnia “Congegno Elettronico” di e con Mara Foschini (Roma) e Ilaria Iannaccone (Monteforte Irpino, Avellino); “Falsi ricordi. Architetture stonate di un giorno qualunque” del “Collettivo Extra Moenia” di e con Stellario Di Blasi, Giovanna Perdichizzi, Valeria Giusy Fichera, Silvia Oteri, un gruppo tutto siciliano.

Nel corso della serata si vedr  anche una coreografia fuori concorso firmata da Alessandro Schiattarella (in foto, un momento del suo spettacolo). Uno dei tanti napoletani che ha trovato successo nel mondo partito da Movimento Danza, è approdato prima al Teatro alla Scala e poi al Rudra Bejart Lausanne.
Il titolo della coreografia che presenta al Ridotto è “Vent (pecchè aggia sfug “.

La serata verr  condotta da Elisabetta Testa, docente e critico di danza.

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