Era già organizzato, prima che la moda dello spavento dilagasse. Per promuovere l’evento, infatti, a giugno Napoli è stata invasa dai morti viventi nella sfilata zombie di via Toledo.
La società cooperativa Mestieri del palco che la promuove insieme alla compagnia Crash  ne ha presentato il programma proprio oggi, alla Feltrinelli di piazza dei martiri, quando sulle colonne del quotidiano la Repubblica, nella cronaca nazionale, i lettori avevano già avuto la possibilità di leggere l’articolo sul fantasma Samara Morgan, protagonista del film The ring (2002) che passeggia serafica, faendo saltare il cuore in gola con la sua macabra apparizione. Capelli neri sul viso e abito bianco, (l’interprete di ) Samara  gira in  alcune città d’Italia, sconvolgendo i passanti. Così impazza la mania del travestimento raccapricciante.
In realtà una sagoma simile a Samara si è vista anche stamattina. Camminare algida e repellente nella saletta di presentazione del “Napoli Horror festival”, dove ad accogliere gli ospiti è stato preparato un banchetto altrettanto disgustoso in apparenza, con un cervello in bella mostra.
Tutti insieme appassionatamente, gli ideatori ne hanno lanciato la prima edizione che si svolgerà dal 13 al 15 settembre. Motore ruggente dell’operazione, Beatrice Baino che non ha solo alle spalle  25 anni di carriera performativa all’interno di Crasc ma ha pure maturato da bambina fino a oggi quel concetto insidioso di angoscia che la faceva rifugiare da piccola nel lettone di mamma e papà.
Come a Napoli si addica l’horror lo ha spiegato molto bene il giornalista e scrittore Marco Perillo che dà il via alla rassegna, venerdì della prossima settimana,  con l’incontro su Napoli segreta: la città – ha sottolineato-  dà il tu ai defunti,  nasce dal mito di Partenope, sirena/uccello, killer dei naviganti e ha ispirato la scrittrice britannica Maria Shelley, autrice del romanzo gotico per eccellenza, Frankenstein o il moderno Prometeo.
Sede della manifestazione densa di appuntamenti, l’ex base Nato di Bagnoli,  aperta da poco ai napoletani. Da non perdere il jumpscare tunnel, percorso immersivo in una delle grotte segrete del luogo. Attori, effetti speciali e atmosfere horror regaleranno emozioni memorabili. E poi ci sarà l’ Escape room horror Hotel, vietato ai minori di 18 anni se non accompagnati.

Horror| ilmondodisuk.com
Qui sopra, lil fantasma di samara alla Feltrinelli. Un alto, il banchetto horror

Tra le mostre, “Il senso dell’orrore” in collaborazione con Archigraf: una passeggiata tra opere visionarie e disturbanti di Artemisia Gentileschi, Goya, Francis Bacon, Shain Erin e tanti altri, a cura di Susy Penna.
Non mancheranno le performance come la  “Bella ‘Mbriana” e Apocalypse Parade”. Se volete sfidare la fortuna, poi, avrete l’opportunità do partecipare al contest per il Miglior Cosplay Horror. Potreste vincere un weekend per due persone in una località d’eccezione: la Transilvania, patria del conte Dracula, che è sepolto a Napoli. Almeno così pare…
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