Napoli, città dai colori contrastanti. Tra questi, quello del thriller di cui è appassionato Ciro Sabatino, che non ha mai perso il fiuto del cronista di nera sviluppato nelle redazioni dei quotidiani napoletani, tanto da approdare ai delitti di carta fondando il mensile e la casa editrice Gialli.it e diventare direttore artistico di un festival del giallo che, quest’anno, alla sua terza edizione, nel magnifico parco della Villa Floridiana, al Vomero ha registrato un boom di circa 1200 presenze. Tra tanti incontri con autori da brivido, con orizzonte fino allo spionaggio.
E domani, sabato 15 giugno, alle 19 nella cornice della manifestazione NapoliCittàLibro presenterà, nella Sala Urania 2 della Stazione marittima all’interno del porto, la sua Storia del giallo a Napoli. Da Mastriani a de Giovanni: gli scrittori e i romanzi. Con lui dialogheranno Serena Venditto e l’editore Aldo Putignano (Homo Scrivens), presidente dell’associazione campana editori.
Queste pagine approfondiscono perché malgrado importanti casi di scrittura snodata sulla suspense, partendo da Francesco Mastriani, passando per due testi firmati dalla celebre giornalista Matilde Serao, fino ad arrivare agli anni settanta del Novecento a libri di successo come La mazzetta di Attilio Veraldi, si è giunti solo oggi, anche grazie all’exploit televisivo di Maurizio de Giovanni, a poter definire Napoli un vivaio letterario sulle infinite sfumature di giallo. Consapevoli che poliziesco, noir, thriller non ne sono sinonimi.
Per saperne di più
https://www.napolicittalibro.it/
https://www.homoscrivens.it/
