La Cattedrale di Napoli riapre le porte dopo il tramonto. In collaborazione con Cappella e Museo del Tesoro di San Gennaro, Cappella del Tesoro Vecchio e Basilica di Santa Restituta. Arriva “Stasera, Duomo!”, un percorso integrato alla scoperta dei luoghi più belli e suggestivi, visitati da turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Fondato nel XIII secolo da Carlo II d’Angiò, custodisce un ricco patrimonio artistico, storico e culturale come la rinascimentale cappella del Succorpo, l’assunta del Perugino, le tavole del Vasari, dipinti di Luca Giordano e statue di Pietro Bernini oltre ad un numero considerevole di Sacre Reliquie.
La Cappella del Tesoro di San Gennaro è uno scrigno del barocco napoletano, simbolo del rapporto speciale che lega Napoli al suo Santo Patrono; il Museo del Tesoro di San Gennaro che accoglie un inestimabile patrimonio di oggetti donati da sovrani, nobili, papi e persone del popolo nel corso dei secoli.
Qui i visitatori potranno ammirare anche la mostra dal titolo “Tre collari” I gioielli della devozione” a cura di Laura Giusti, che propone un confronto fra tre simboli della devozione di Napoli: il collare di San Vincenzo Ferrer, protettore del quartiere Sanità, conservato nel Museo Diocesano di Napoli e di proprietà del Fondo edifici di culto, il collare solenne di San Gennaro, con offerte di valore inestimabile di sovrani e regnanti, e il collare Spera dono di una famiglia napoletana per il Santo Patrono.
Ma nella bellezza di questi luoghi si inseriscono anche la Cappella del Tesoro Vecchio e la Basilica di Santa Restituta. L’antica Cappella del Tesoro si trova in una delle quattro torri che circondano il Duomo, precisamente in quella sinistra del frontespizio. Alla fine del XIII secolo Carlo I d’Angiò gettò le fondamenta della Cattedrale abbattendo la Basilica Stefania, nella quale dal IX secolo erano custodite le reliquie di San Gennaro e di molti santi vescovi napoletani.
Santa Restituta, di origine paleocristiana, è la più antica basilica napoletana e la primitiva chiesa cattedrale della città. In essa è collocato il battistero di San Giovanni in Fonte, un battistero paleocristiano di Napoli, il più antico d’Europa.
Così la Cattedrale diventa punto di riferimento del territorio, raccontando arte e fede. Con il ciclo natalizio “Luce di Napoli” il Duomo si è impegnato materialmente per i ragazzi e il quartiere di Forcella devolvendo parte del ricavato a “Casa di Vetro”, la Onlus che opera a favore dei minori a rischio in Via delle Zite. Con il ricavato di “Stasera, Duomo!” si provvederà al ripristino e restauro di alcune opere della Cattedrale che hanno bisogno di cura e manutenzione.
Arricchirà il percorso che inizia alle 20:30 un aperitivo culturale nel cortile della Cattedrale. Un momento conviviale all’imbrunire prima tuffars tra i tesori napoletani.
Per saperne di più
Queste le date dell’iniziativa
1, 26, 27 , 29 e 30 Aprile 2024 – ore 20:30
https://tesorosangennaro.it/

In copertina, la navata centrale del Duomo

Art itinerary/Evening Pasquetta at the Cathedral. Between the Chapel and the Museum of the Treasure of San Gennaro
Naples Cathedral reopens its doors after sunset. In collaboration with Chapel and Museum of the Treasure of San Gennaro, Chapel of the Old Treasure and Basilica of Santa Restituta. “Tonight, Duomo!” arrives, an integrated itinerary to discover the most beautiful and evocative places visited by tourists from all over the world.
Founded in the 13th century by Charles II of Anjou, it holds a rich artistic, historical and cultural heritage such as the Renaissance Succorpo Chapel, Perugino’s Assumption, Vasari’s panels, paintings by Luca Giordano and statues by Pietro Bernini as well as a considerable number of Sacred Relics.
The Chapel of the Treasure of St. Gennaro is a jewel box of Neapolitan Baroque, a symbol of the special relationship that binds Naples to its patron saint; the Museum of the Treasure of St. Gennaro, which houses a priceless collection of objects donated by sovereigns, nobles, popes and people of the people over the centuries.
Here visitors will also be able to admire the exhibition titled “Three collars” The jewels of devotion,” curated by Laura Giusti, which offers a comparison of three symbols of Naples’ devotion: the collar of St. Vincent Ferrer, protector of the Sanità neighborhood, preserved in the Diocesan Museum of Naples and owned by the Worship Buildings Fund; the solemn collar of St. Gennaro, with priceless offerings from sovereigns and rulers; and the Spera collar, a gift from a Neapolitan family for the Patron Saint.
But the beauty of these places also includes the Old Treasure Chapel and the Basilica of Santa Restituta. The Old Treasure Chapel is located in one of the four towers surrounding the Cathedral, precisely in the left one of the façade. At the end of the 13th century, Charles I of Anjou laid the cornerstones of the Cathedral by demolishing the Basilica Stefania, in which the relics of St. Gennaro and many holy Neapolitan bishops had been kept since the 9th century.
Santa Restituta, of early Christian origin, is the oldest Neapolitan basilica and the city’s first cathedral. It houses the baptistery of San Giovanni in Fonte, an early Christian baptistery in Naples, the oldest in Europe.
Thus, the Cathedral serves as a landmark of the area, recounting a tale of art and faith. With the Christmas series “Light of Naples,” the Cathedral has made a material commitment to the children and neighborhood of Forcella by donating a portion of the proceeds to “Casa di Vetro,” the non-profit organization that works for at-risk minors in Via delle Zite. The proceeds from “Tonight, Duomo!” will be used to restore and refurbish some of the Cathedral’s works in need of maintenance and care.
Enriching the itinerary, which begins at 8:30 p.m., will be a cultural aperitif in the Cathedral courtyard. A convivial moment at sunset before diving into Neapolitan treasures.

Read more at
https://tesorosangennaro.it/
These are the dates of the initiative
April 1st, 26th, 27th , 29th and 30th 2024 – 8:30 p.m.



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