Spettacolo. S, quello puro, bello, che ti lascia senza fiato, estasiato, esaltato, che ti prende e ti scombussola tutti e cinque i sensi. questo quello che promette “Solo a Maggio”, la rassegna musicale organizzata dall’associazione “Jesce Sole”, in cui sfileranno fino al 3 giugno artisti straordinari, performer di eccezione, nella splendida e suggestiva cornice della basilica di San Giovanni Maggiore, riaperta quest’anno, dopo 42 anni e un lungo intervento di restauro a cura della Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per Napoli e provincia.
Maria Pia De Vito, Huw Warren, Riccardo Veno, Valentina Crimaldi, Francesco Villani, Mario Formisano, Carlo Lomanto, Antonio Onorato, Ciccio Merolla e Luca Pugliese, questi i nomi dei grandi musicisti, degli artisti di calibro internazionale che animeranno, un week-end alla volta, il meraviglioso monumento che li ospita, riempiendolo con le sonorit  uniche dei loro strumenti e delle loro voci, trasformando ogni serata in un viaggio musicale e le loro melodie in serenate d’amore, dedicate a Napoli e alle sue bellezze. Inoltre, ad aprire ogni concerto, gli attori Loredana Simioli e Gennaro Silvestro con l’interpretazione di brani, poesie e citazioni tratti dai più importanti testi di autori che hanno descritto Napoli, i suoi monumenti e i suoi colori.
Un appuntamento, (pardon, una serie di appuntamenti) da non perdere in una Napoli che si conferma una vera e propria fucina di talenti musicali eccezionali e che, soprattutto, stavolta vuole mostrare una faccia nuova, non quella dei grandi autori, dei grandi cantanti, ma quella dei grandi musicisti internazionali, dei maestri che, numerosi, parteciperanno a questa particolare rassegna.
Perch particolare? Perch tra tracce paleocristiane e atmosfere barocche, i grandi artisti che illumineranno a nuova luce la basilica di San Giovanni Maggiore si esibiranno in solo. Una scommessa, una speranza, quella dell’avvocato Fiorita Nardi, dell’associazione “Jesce Sole”, vera organizzatrice di questa rassegna.
Ma il merito non è assolutamente tutto mio si affretta a chiarire proprio la Nardi, che ci ha dedicato il suo tempo per un’intervsita io sono parte di uno staff di quattro persone che lavorano intensamente, quindi è frutto del lavoro di una squadra.
Quando e perch nasce “Jesce Sole”?
L’associazione, tutta al femminile, nasce nel 2008 ed è principalmente un’associazione di servizi, nel senso che a Napoli e, più in generale, nel Sud Italia, c’è un grande fermento dal punto di vista artistico, ma non dal punto di vista dell’industria culturale. Quindi l’associazione nasce per fornire tutta una serie di servizi che vanno dalla consulenza legale ai depositi SIAE, insomma, tutto quello che riguarda la legalit  della musica. Inoltre, “Jesce Sole” è anche un’etichetta discografica, quindi oltre a prestare servizi a un artista, in modo che possa pubblicare un suo lavoro discografico, produce. Però, siccome quando seguiamo un artista lo seguiamo dalla A alla Z e cerchiamo veramente di metterlo in luce, per quanto riguarda la produzione discografica, facciamo una produzione ogni paio d’anni, il tempo necessario perch un artista possa essere scoperto e valorizzato il più possibile. Poi l’associazione è anche una societ  che organizza eventi, come “Ghetto Nobile”, un festival che si svolge a Settembre a Napoli e che si basa su artisti che vengono da un background di svantaggio, ma che, grazie alla musica, come si dice, “ce l’hanno fatta”. Poi c’è “Solo a Maggio”.
Una rassegna particolare…
Ogni week-end ci sono due concerti internazionali e l’obiettivo della rassegna è quello di mettere in mostra un’altra Napoli. Napoli è la citt  della canzone, la citt  dei grandi autori e dei grandi interpreti, però viene messo in luce solo ed esclusivamente questo aspetto, meno il fatto che è patria di grandi strumentisti, di grandi performer e questa rassegna vuole mettere in luce questo aspetto, coinvolgendo artisti straordinari.

La rassegna presenta nomi importanti, come ad esempio Ciccio Merolla o Riccardo Veno.
Sono artisti di grande calibro, di fama internazionale e attraverso la loro musica si vuole far conoscere, ed è anche questo uno dei motivi principali della rassegna, il monumento in cui questa si terr  ed attraverso il monumento, la Basilica di San Giovanni Maggiore, la loro musica. Quindi ci sar  il turista che vuole venire a vedere la chiesa, e verr  a vedere la chiesa, ma incontrer  la grande musica di Riccardo Veno, Ciccio Merolla e tanti altri e, viceversa, ci sar  sicuramente il pubblico che verr  per ascoltare i concerti e finir  col conoscere San Giovanni Maggiore.
Quindi le performance sono scelte “ad hoc” per il posto in cui verranno eseguite?
Esattamente. Bisogna tenere presente che la Basilica è una chiesa consacrata ed i concerti sono unici ed irripetibili perch sono fatti proprio per l’occasione. Tra l’altro i musicisti si esibiranno in solo e que            6                 è« «    oè  á«sptBLlibrineBlinkBBd dBd d«BpGBB«7Be«BEBBèMODEBHlèNOèBB» OJBe
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 B   B îî B îè B îèî  w B è B îïn   B    a> B   îï    w Bsta è una peculiarit  di “Solo a Maggio”, perch è molto difficile trovare un musicista che si esibisce in solo. E quindi, questo, è stato fatto proprio per mettere in mostra il loro talento vista la maggiore difficolt  della performance solista rispetto ad un duetto o un quartetto.

Senza dubbio è una scelta coraggiosa, quella di estrapolare degli strumenti particolari, dei musicisti, dal loro contesto e farli esibire in solo. Proprio per questo, qual è la risposta del pubblico?
Gi  nei primi due week-end c’è stato il tutto esaurito. Per di più il pubblico napoletano è un pubblico attento, difatti sono arrivate immediatamente tantissime richieste, tantissime prenotazioni per i fine settimana successivi. C’è interesse, molto interesse per questo tipo di cose, il pubblico è attento, ha bisogno di essere stimolato e sente l’esigenza di vedere cose particolari. E si vede dalle prenotazioni.

Come mai la scelta di San Giovanni Maggiore come location della rassegna?

Beh, era uno dei luoghi messi a disposizione dal comune di Napoli e l’abbiamo scelta perch è poco conosciuta, visto che è stata chiusa per 42 anni ed è stata riaperta a gennaio di quest’anno. una grande basilica del centro storico di Napoli e l’obiettivo e il motivo di questa scelta è quello di far conoscere al pubblico non solo napoletano, ma anche dei turisti che vengono dall’estero, questa basilica che è qualcosa di eccezionale. Inoltre si presta molto bene a questo tipo di concerti.
Quindi, è una scelta che si inserisce pienamente in quel processo, particolarmente vivo, di valorizzazione del territorio che sta caratterizzando l’operato della Soprintendenza durante tutto quest’anno?

Si, certo, ma è giusto perch Napoli è una citt  particolarmente bella, ricca di monumenti, non è una cosa che devo dire io, è sotto gli occhi di tutti. Il problema però è che manca la costruzione di un circuito turistico, perch per quanto si possa dire, i turisti qua non ci sono. S, vengono, ma pernottano nella Costiera, vanno a Sorrento e passano per Napoli un giorno a vedere poco alla fine, è un turismo di un giorno, occasionale. Di conseguenza tutte queste iniziative, come il “Maggio dei Monumenti”, in cui “Solo a Maggio” è inserita, puntano ad attirare un pubblico estero, non soltanto napoletano e a far conoscere anche quei monumenti che sono, purtroppo e senza giusto motivo, poco considerati.

E in questo, l’arte pare avere un ruolo importante, visto che le iniziative sono sempre collegate a performance artistiche, nel caso specifico, musicali.

Ha un ruolo fondamentale, sicuramente. Tutto parte dalla cultura più si fa cultura, musica, arte, teatro, letteratura, più l’industria culturale tutta funziona, più noi persone ci incontriamo e quindi siamo maggiormente consapevoli dei nostri diritti, dei nostri doveri. un’evoluzione dell’essere umano.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI
sabato 26 maggio
ore 21.00
Carlo Lomanto – vocalist

domenica 27 maggio
ore 18.00
Antonio Onorato – chitarre

sabato 2 giugno
ore 21.00
Ciccio Merolla – percussioni

domenica 3 giugno
ore 18.00
Luca Pugliese – voce e chitarra

Nelle foto di Francesco Villani, in alto, Ciccio Meroll e uno scatto nella basilica

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Per info e prenotazioni 081/5520906 jesce-sole@alice.it

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