“Una luce prima del buio” di Flavia Selli è un thriller psicologico (Vertigo edizioni) ispirato dall’omonimo cortometraggio scritto e diretto da Valentina Premoli, selezionato in diversi premi internazionali tra cui il Rome Independent Prisma Film Awards, il San Francisco Arthouse Short Festival e il New York International Women Festival.
Ci troviamo a Como: Celeste è reduce da un incubo assurdo e davvero troppo reale, considerando le sensazioni che ha provato; la giovane si è ritrovata completamente sola in una campagna sconosciuta, con i vestiti strappati e macchiati di sangue.
Celeste ha seri dubbi, però, sul fatto che ci fosse davvero lei in quella situazione onirica, come se in realtà fosse nel corpo di qualcun altro e stesse sperimentando le sue emozioni di paura e smarrimento.
Quando comincia la sua giornata incamminandosi verso lo studio dove lavora come web designer, l’angoscia di quell’incubo torna ad avvolgerla e lei perde i sensi; in quel frangente, rivede il luogo sconosciuto e questa volta identifica un edificio: una chiesetta la cui campana sta suonando.
Quando si riprende, preoccupanti domande si fanno strada nella sua testa e, dopo aver scoperto di un incidente d’auto avvenuto alle prime luci dell’alba, in cui una giovane donna è deceduta e l’altra è stata portata in ospedale con gravi ferite, Celeste si convince di aver avuto una premonizione di quel tragico fatto.
«Per lei telepatia e premonizioni erano da sempre considerate solo sciocchezze, ipotesi da relegare al mondo della fantasia, al pari dei dichiarati ricordi di vite passate o di quelle storie di paura da raccontarsi la notte tra ragazzini. Eppure… così come le pareva assurdo credere in tali cose, tanto le era difficile ora pensare di aver potuto immaginare tutto. Soprattutto tutto ciò che quella giovane aveva vissuto dopo lo schianto, e che lei aveva provato, così intensamente, sulla propria pelle».
Flavia Selli racconta una storia affascinante e drammatica in questo romanzo ricco di colpi di scena che ci fanno entrare sempre di più nelle misteriose visioni di Celeste, che nel frattempo comincia anche ad avere buchi di memoria e a sentirsi sempre più scollata dalla realtà; l’arrivo di un intrigante personaggio, Elly, che con la protagonista intrattiene un legame complicato, ci conduce infine verso lo svelamento di una verità sconvolgente, che risponderà a tutte le domande rimaste in sospeso.
“Una luce prima del buio” è una vicenda enigmatica ed emotivamente impattante, in cui si narra di sensi di colpa, di perdono, di accettazione del proprio destino e di un’amicizia ritrovata in extremis. (Romina Binelli)
©Riproduzione riservata
