“(an)DANTE con brio. Sette giorni per Dante” . Ecco la mini-rassegna dedicata all’opera di Dante Alighieri che inaugura i nuovi incontri letterari di Villa di Donato, racchiusi nel format L’emozione delle parole.
A cura di Armida Parisi e Antonio Petrossi, da un’idea di Patrizia de Mennato, il ciclo di sette incontri guiderà dal 14 novembre al 16 dicembre gli spettatori attraverso gli intramontabili scritti danteschi, restituendone la complessità con chiavi interpretative ricercate e spesso inedite.
La rassegna sarà accompagnata per tutto il periodo dalla mostra fotografica “Dante mmxxì” di Donatella Donatelli (foto): opening domani, domenica 14 novembre, alle 19,30, quando parte il primo dei 7 incontri.  Un’ occasione per presentare una preziosa glossa annotata da Luigi Settembrini, custodita all’Archivio di Stato di Napoli, presentati dalla direttrice Candida Carrino.
Spiega la padrona di casa, Patrizia De Mennato:  «Vogliamo presentare un Dante rigoroso ma irriverente. Guardandolo con occhi nuovi non solo come padre della nostra lingua, ma come critico pungente della contemporaneità che si prolunga oltre la vita nell’eternità del suo pensiero».
Accanto ai due reading  di Christian Poggioni dedicati alla Commedia,  “Iniziamo dall’Inferno”(14 novembre) e “Dal Purgatorio al paradiso” (2 dicembre), incontri a tema attraverso cui affrontare i testi danteschi riscoprendone però anche lati comici e giocosi.
È il caso di Parolacce ed invettive. Il Dante che non avete mai letto a scuola” con Francesco Puccio (23 novembre) e “All you need is love. Temporaneamente all’inferno di Dante” con Roberto Azzurro (25 novembre). Vita di Dante: molto si sa della sua donna ideale, Beatrice, ma ben poco si conosce la moglie.
“Donne che avete intelletto di amore – Tutte le donne di Dante”  è il reading di Monica Palomby, in collaborazione con il collettivo Fabulouskhate, dedicato agli amori, non sempre felici, del poeta (17 novembre).
Ispirato alla sua vita anche l’incontro “Amici/nemici Dante e Cavalcanti” con Fiorenzo Madonna, dedicato al complesso rapporto, umano e letterario, fra Dante Alighieri e Guido Cavalcanti (29 novembre).
Si conclude con una serata speciale in pieno clima natalizio: “Natale con Dante” (16 dicembre) sarà l’incontro allietato da letture di Annamaria Ackermann dal Canto XX del Purgatorio “E per ventura udì Dolce Maria! dinanzi a noi chiamar così nel pianto come fa donna che in parturir sia” e scambiarsi gli auguri in modo insolito. Per l’occasione sarà presentato il nuovo libro di Mauro Giancaspro “Dante, la vita eterna e il cellulare”, con l’intervento di Roberto Azzurro.

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