Le Variazioni su un tema di Corelli sono una delle ultime e più complesse pagine che Rachmaninov ha dedicato al pianoforte. A presentarle al pubblico della Scarlatti è stata una giovane pianista, cinese di Pechino, con esperienze di studio in Canada e quotazioni in rapidissima ascesa. Fisico asciutto e atletico, la ventitreenne Yuja Wang ha entusiasmato il pubblico che affollava l’auditorium di Castel Sant’Elmo, curioso di ascoltare la piccola (e temibile) rivale di Lang Lang. Tecnica impeccabile, piglio vigoroso e suono sempre ben calibrato, anche nei fortissimi: con questi numeri questa ragazza minuta, ma determinata e straordinariamente brava far  parlare di s più e più a lungo di suoi connazionali, attenti alle dinamiche del jet set quanto basta per essere da quelle stesse travolto e avviato all’oblio.

Con una superba lettura della schubertiana Sonata in do minore D 948, che ricordava il migliore Brendel per quella sua capacit  di creare sonorit  e atmosfere autenticamente viennesi, la pianista ha voluto dimostrare coi fatti di non essere interessata a collezionare numeri, ma a esplorare e padroneggiare il repertorio e a crescere come interprete.

La seconda parte del concerto è stata dedicata a pagine di Skrjabin e a tre trascrizioni di brani sinfonici: Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij (Chernov), lo Scherzo dal "Sogno di una notte di mezza estate" (Rachmaninov) e la Danse macabre di Saint-Sans (Horowitz). Le trascrizioni, dapprima strumento di diffusione, poi snobbate come genere "inferiore", sono state riscoperte di recente: anche questa scelta denota grande spessore e intelligenza. Monumentale la terza trascrizione: la minuta pianista quasi si alza per dominare la tastiera e ricavarne sonorit  possenti, lei minuta e graziosa, ma improvvisamente trasformata in colosso che svetta solenne sui tasti scolpendo nell’aria il tema famoso che cascate di note ornano generose e preziose, in un gioco di chiaroscuri che la piccola pianista regala con entusiasmo. Wang è un genio, un talento. Gli allettamenti del sistema concertistico oggi sono tanti e potenti. Sapr  resistere? Ne parleremo tra qualche anno.

I bis? Ma è ovvio, Scintille di Moszkowski e Vocalise di Rachmaninov.

Nella foto, Yuja Wang

Il calendario dell’Associaizone Scarlatti

09/12/2010 – Roberto Cominati

15/12/2010 – Orchestra giovanile dell’universit  di Tucumn Coro Costanzo Porta Emir Saul

19/12/2010 – Schumannesque 4

LA NOTIZIA – TOSCA

Al teatro San Carlo di Napoli, domenica 5 dicembre 2010, ore 17.00; marted 7 dicembre, ore 20.30; luned 13 dicembre, ore 20.30; mercoled 15 dicembre, ore 19.00 e venerd 17 dicembre, ore 19.00 è di scena la Tosca di Giacomo Puccini per la regia di Luca De Fusco.

LA NOTIZIA 2-

Dopo il successo della prima edizione, torna Natale a Napoli, la kermesse organizzata da Tiziana Gelsomino a Donatella Liguori, che porter  arte, design, architettura, moda, food,e musica in diverse location cittadine per tutto il mese di dicembre.

Evento di punta sar  la mostra di Rosa Panaro al Maschio Angioino, ma c’è spazio per un viaggio nell’architettura liberty di Giulio Ulisse Arata, nelle creazioni di moda di Bencivega Alexau e Antonelli, nella fotografia di Riccarda Rodinò e Marco di Filippo, nei video di Tony Stefanucci, fino alla musica del dj Enzo Cipolletta, e alle degustazioni del Cortiglio di Rocca Normanna, del vino di Tenuta la Tenaglia e delle grappe Giori.

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