Immaginare il futuro ad Acciaroli.  In Cilento un festival di letterature resistenti nato da un’idea del gruppo di Left Wing e del Comune di Pollica, prodotto e finanziato dalla Regione Campania con la  Scabec per la direzione artistica di Flavio Soriga, Alessandro Mazzarelli e Nicola Muscas.
Anteprima giovedì primo agosto e altri appuntamenti dal 2 al 4  parlando dei grandi temi d’attualità. Nel porto del piccolo borgo affacciato sul mare blu e cristallino, luogo del buon vivere all’interno del Parco Nazionale del Cilento, presidio Slow Food, nonché capitale mondiale della dieta mediterranea. Una piccola eccellenza del nostro grande Sud (foto).
L’anteprima alle 21.30 con il regista Mario Martone di cui sarà proiettato il film Noi credevamo,  sceneggiato insieme a Giancarlo De Cataldo, vincitore di 7 David di Donatello tra cui miglior film e miglior sceneggiatura.
Venerdì 2 agosto,  incontro con Massimo Cirri, conduttore del programma radiofonico Caterpillar  (Radio 2) che dialogherà con la scrittrice Valeria Parrella. Si parlerà di istruzione e detenzione, si racconterà la storia di Elisabetta, che insegna matematica nel carcere minorile di Nisida, e di Almarina, una sua allieva. E ancora con Martone ci si soffermerà su Storie sulla carta, storie sullo schermo – cinema, storie, memorie, futuro. Al termine la proiezione Capri-Revolution, il suo lungometraggio, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e candidato a svariati David di Donatello.
Sabato 3 agosto all’italo-bosniaca Elvira Mujčić: con il libro Consigli per essere un bravo immigrato (Elliot, 2019) conferma il suo punto di vista unico e originale sul mondo dell’immigrazione. Ne parlerà con Giuseppe Rizzo.
Poi ci sarà la giornalista Roberta Scorranese che quest’anno ha esordito come scrittrice per Bompiani con Portami dove sei nata, un omaggio personalissimo e commosso alla sua terra, l’Abruzzo, a dieci dal terremoto che ha distrutto L’Aquila. Alle 22,30, Politica, spade e draghi volanti, ovvero Game of thrones e il mondo reale:gli autori televisivi Luca Restivo e Alberto Urgu leggono l’attualità attraverso una delle più amate e discusse serie televisive di questi anni.
Finale domenica 4 agosto : sul palco di Acciaroli arriva Karina Sainz Borgo, scrittrice venezuelana pubblicata in Italia da Einaudi, autrice di Notte a Caracas, romanzo su  un Venezuela sprofondato nella violenza e nell’impunità. Accompagnata dallo scrittore Flavio Soriga, narrerà la storia di una donna che ha perso tutto e che per salvarsi dovrà lasciarsi alle spalle le persone care, i luoghi, i ricordi.
Per saperne di più
www.immaginareilfuturo.it
immaginareilfuturo19

 

 

 

 

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