Non si è arreso, il teatro italiano nemmeno durante il Covid. Ha continuato a coltivare il suo rapporto con il pubblico attraverso le dirette streaming.
Certo, non è la stessa cosa. Ma la speranza che la furia pandemica passasse, insieme alla volontà di proseguire sulle strade dell’espressione artistica sono state più forti. Lungimiranti.
Il Covid non si è spento, tuttavia stiamo imparando a conviverci e i teatri, a lungo penalizzati dall’emergenza dettata dal virus, alla fine hanno riaperto, ritrovando il rapporto con spettatrici e spettatori dal vivo.
Quello che ha sorretto chi sul e intorno al palcoscenico vive, respira e organizza il ritmo del proprio tempo non è stata ostinazione, né tanto meno cieca caparbietà, ma passione, passione per un’arte senza la quale c’è chi non si riesce nemmeno a concepire i propri giorni.
E allora la tenacia si scopre una virtù inossidabile, come quella che ha guidato, per esempio, la regista e autrice Laura Angiulli nel continuare a programmare il presente e il futuro del suo teatro, Galleria Toledo, fondato oltre 30 anni fa ai Quartieri spagnoli di Napoli.
E , oltre a un variegato e interessante cartellone, Galleria Toledo quest’anno rilancia il bando 2022 per la rassegna Stazioni d’emergenza rivolto alle nuove generazioni del panorama teatrale italiano e internazionale. Per far emergere proposte e novità della creatività di giovani autori e autrici.
Per leggere l’intero bando, basta collegarsi a questo link.
Per saperne di più
Galleria Toledo, teatro stabile d’innovazione
via Concezione a Montecalvario, 34 – 80134 Napoli
segreteria.galleriatoledo@gmail.com
+39 081- 425037
+39 081- 425824
In foto, uno spettacolo a Galleria Toledo

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