Minturno celebra una pagina di storia importante per la cultura. In contemporanea con la mostra “Arte liberata 1937-1947. Capolavori salvati dalla guerra” alle Scuderie del Quirinale di Roma che documenta anche il salvataggio dei libri della Biblioteca Universitaria di Napoli, portati in salvo e nascosti fino al 1944 nel Convento di San Francesco a Minturno.
L’incontro di sabato 18 febbraio, organizzato dall’associazione “ODV Amici del libro, Biblioteca Luigi Raus”, sarà incentrato sulla storia della restituzione al nostro Paese di otto preziosi volumi. Facevano parte dei testi antichi e di pregio che, raccolti in 153 casse, partirono dalla Biblioteca Universitaria di Napoli per essere messi al riparo nel Convento di San Francesco a Minturno, considerata località sicura dai rischi della guerra.
Minturno si trovò invece a ridosso della Linea Gustav e fu pesantemente bombardata. All’indomani del bombardamento del marzo 1944 un soldato americano, Irving Tross, prese con sé e portò negli Stati Uniti quegli otto volumi. Giunto all’età di 96 anni, decise di affidarli alla Monuments Men and Women Foundation perché li restituisse all’Italia.
Dopo numerosi contatti, il 30 maggio 2013 avvenne la consegna ufficiale delle opere da parte di Robert Edsel, l’allora presidente della Fondazione statunitense, all’ambasciatore d’Italia a Washington, Claudio Bisogniero, che li fece pervenire alla Biblioteca Universitaria di Napoli. La restituzione dei volumi venne annunciata il 25 marzo 2014 con una conferenza stampa che si tenne alla Biblioteca Universitaria e nell’occasione i libri furono esposti in una mostra fino al 2 aprile.
Nel corso della manifestazione sarà proiettato il video: “Fuori dall’ombra: uomini e donne che salvarono i libri. Il caso Minturno” girato da Luca Gianfrancesco.

Minturno/ Out of the shadows: those books from the University Library of Naples saved from the war

Minturno celebrates an important page of cultural history. In connection with the exhibition “Liberated Art 1937-1947. Masterpieces Saved from the War” at the Scuderie del Quirinale in Rome, which also documents the rescue of books from the University Library of Naples, brought to safety and hidden until 1944 in the Convent of San Francesco in Minturno.
The meeting on Saturday, Feb. 18, organized by the association “ODV Amici del libro, Biblioteca Luigi Raus,” will focus on the story of the return of eight precious volumes to our country. They were part of the ancient and valuable texts that, collected in 153 boxes, left the University Library of Naples to be sheltered in the Convent of St. Francis in Minturno, considered a safe location from the risks of war.
Instead, Minturno was located close to the Gustav Line and was heavily bombed. In the aftermath of the bombing in March 1944, an American soldier, Irving Tross, took those eight volumes with him and brought them to the United States.
Arriving at the age of 96, he decided to entrust them to the Monuments Men and Women Foundation to be returned to Italy.
After numerous contacts, the official handover of the works by Robert Edsel, the then president of the U.S. Foundation, to the ambassador of Italy in Washington, Claudio Bisogniero, took place on May 30, 2013, and he had them delivered to the University Library of Naples. The return of the volumes was announced on March 25, 2014, with a press conference held at the University Library, and on that occasion the books were displayed in an exhibition until April 2.
During the event, the video, “Out of the Shadows: men and women who saved books. The Minturno case” shot by Luca Gianfrancesco.

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