Pietà de’ Turchini/ A corde spiegate: “Napolifonia” con il coro giovanile Calicanto che rivisita la tradizione partenopea in chiave contemporanea. Concerto gratuito

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Vulcanica fondazione Pietà de’ Turchini. A corde spiegate è la rassegna alla sua quinta edizione V edizione che ha ideato, promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica.
Domani, domenica 24 nivembre dà appuntamento al pubblico alle 19,30 con il concerto gratuito nella Basilica di San Giacomo degli Spagnoli a Napoli con Napolifonia: protagonista sarà Il Calicanto (foto), coro giovanile che rivisita la canzone napoletana con composizioni contemporanee. Direzione di Silvana Noschese.
Una rilettura moderna di brani che, nel corso dei secoli, hanno segnato la storia della tradizione musicale. Le musiche, rielaborate da alcuni tra i più significativi compositori italiani contemporanei, instaurano un dialogo fra passato e presente, rinnovando melodie che hanno attraversato il tempo senza perderne l’essenza originaria. Tutti gli eventi della rassegna sono ad ingresso libero, previa prenotazione scrivendo a segreteria@turchini.it.
Il concerto celebra la musica come linguaggio universale, in grado di superare le barriere fisiche e culturali. La diversità, vista come ricchezza, è infatti un elemento fondamentale nella storia del Mediterraneo, culla di civiltà che hanno intrecciato tradizioni musicali spesso difficili da definire, ma pur sempre riconoscibili. In questo contesto, nasce la Canzone Napoletana, che ha saputo affermarsi come un fenomeno culturale di grande rilevanza. Napolifonia intende restituire a queste composizioni la loro attualità, attraverso una rilettura che ne preserva la profondità e la singolarità, mantenendo intatto il legame con le radici musicali partenopee.
Gli ultimi due appuntamenti dell’iniziativa A corde spiegate sono Mandolin’inCanto con l’orchestra a plettro della Penisola Sorrentina diretta da Michele de Martino e il Coro Le Voci del 48 diretto da Salvatore Murru, eIl Concerto Finale del XIII Concorso Internazionale di Canto barocco “Francesco Provenzale”, previsti rispettivamente venerdì 29, a Palazzo Donn’Anna, e sabato 30 novembre presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena. 

Ecco il programma del 24 novembre
Here is the concert programme for 24 November:

Priesto oje ninne – tradizionale

E. De Curtis
Torna a Surriento 

P. Daniele
Terra mia

Ninnananinnanoé

F. Florimo/A. Lauzieres
La tarantella

A la fiera de Mast’Andrea – tradizionale

Cicerenella – canto popolare

L. Denza/G. Turco
Funiculì Funiculà

Michelemmà – canto popolare

R. Sacco/G. Donizetti
Te voglio bene assaje

R. Falvo/E. Fusco
Dicitencello vuje

A. Califano/E. Cannio
‘O surdato ‘nnammurato

G. Capurro/E. Di Capua
O sole mio

Pietà dei turchini/ A corde spiegate: Napolifonia with Il Calicanto revisits the Neapolitan tradition in a contemporary manner

Vulcanica Fondazione Pietà de’ Turchini. A corde spiegate is the fifth edition of the festival conceived, promoted and financed by the Municipality of Naples within the framework of the Naples City of Music project.
Tomorrow, Sunday 24 November, at 7.30 p.m. in the Basilica of San Giacomo degli Spagnoli in Naples, the public is invited to a free concert with Napolifonia: the protagonist is Il Calicanto, a youth choir that revisits Neapolitan song with contemporary compositions. Conducted by Silvana Noschese.
A modern reinterpretation of songs (there is also Terra mia by Pino Daniele) that have marked the history of the musical tradition over the centuries. The music, reworked by some of the most important contemporary Italian composers, creates a dialogue between past and present, renewing melodies that have travelled through time without losing their original essence. All events of the review are free of charge, with advance booking at segreteria@turchini.it.
Il Murru and Il Concerto Finale del XIII Concorso Internazionale di Canto barocco ‘Francesco Provenzale’, scheduled for Friday 29th at Palazzo Donn’Anna and Saturday 30th at the Church of Santa Caterina da Siena.
The concert celebrates music as a universal language capable of overcoming physical and cultural barriers. Diversity, seen as richness, is in fact a fundamental element of the history of the Mediterranean, cradle of civilisations that have interwoven musical traditions that are often difficult to define, but always recognisable. It is in this context that the Neapolitan song was born, which has established itself as a cultural phenomenon of great importance. Napolifonia’s aim is to bring these compositions back to life through a reinterpretation that preserves their depth and uniqueness, while maintaining the link with their Neapolitan musical roots.
The last two events of the “A corde spiegate” initiative are Mandolin’inCanto with the Plectrum Orchestra of the Sorrentine Peninsula conducted by Michele de Martino and Le Voci del 48 choir conducted by Salvatore Murru, and Il Concerto Finale del XIII Concorso Internazionale di Canto barocco “Francesco Provenzale”, scheduled for Friday 29 November at Palazzo Donn’Anna and Saturday 30 November at the Church of Santa Caterina da Siena.

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