Il mare bagna Napoli e il suo popolo. È il mare della solidarietà, del patto educativo per Napoli annunciato dall’Arcivescovo Battaglia nel Duomo di Napoli ieri mattina, quando San Gennaro ha compiuto il miracolo, il sangue si è sciolto nelle ampolle e il pubblico presente (ma anche quello assente) ha tirato un sospiro di sollievo, applaudendo al prodigio, di buon auspicio per la città.
Solo le pari opportunità formative per tutti- ha sottolineato Monsignor Mimmo- possono abbattere il muro dell’apatia e generare la cultura dell’ascolto che produce futuro, occupazione e progresso. Contro la violenza di una criminalità organizzata che recluta giovani attraverso il denaro e la sopraffazione.

Qui sopra, la goletta Palinuro; in alto, il trittico di Giuseppe Leone. In basso, l’artista durante la cerimonia di premiazione


È lo stesso mare della cultura solcato dalla nave Palinuro, magnifica goletta della marina militare italiana, approdata al molo angioino, dietro la stazione marittima di Napoli, la settimana scorsa con il progetto “Le città e il mare”, ideato dal Premio penisola sorrentina Arturo Esposito (alla sua ventisettesima edizione, diretto dal figlio del fondatore, Mario). E organizzato con la collaborazione della Città Metropolitana di Napoli, della Regione Campania e della Fondazione Banco di Napoli.
Sulla nave si è svolta la cerimonia di premiazione per il contest “Racconti di mare”, promosso dal Master di drammaturgia e cinematografia della Università di Napoli Federico II. nell’ambito del progetto “Le città e il mare”.
La giuria, presieduta da Pasquale Sabbatino e formata da Giuseppina Scognamiglio, Vincenzo Caputo, Anna Masecchia e Matteo Palumbo, ha esaminato 400 lavori giunti da tutto il mondo, designando come vincitore il corto “Fino al mare” Daniele De Stefano e Pasquale Fresegna.
Il Premio Penisola Sorrentina per la saggistica, invece, è andato al direttore del quotidiano Il Mattino Francesco de Core, che ha scandagliato, nei suoi libri, con cura e attenzione, il mondo dello scrittore Ignazio Silone.
Fil rouge del progetto “Racconti di mare”, il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini cui è ispirata anche la suggestiva installazione di Giuseppe Leone che proprio sull’imbarcazione a tre alberi ha proposto il trittico di dipinti dal titolo  Palinuro, Pasolini e il mare.
«L’arte – spiega l’autore di Buonalbergo- diventa teatro, in quanto fenomenologia simbolica di un racconto, che arriva dal mito, dalla leggenda ma è anche allegoria del nostro tempo».
La scrittura afona su cui sono adagiati i ritratti di Pasolini e Palinuro costruiscono onde della memoria rappresentata dalla cornice che ne contiene i profili.
La loro morte violenta, quella del poeta/regista brutalmente assassinato, percosso e travolto dalla sua stessa auto, ritrovato sulla spiaggia dell’Idroscalo di Ostia e del mitico nocchiero di Enea, naufrago approdato sulle spiagge d’Italia, catturato dalle persone del luogo, ucciso e abbandonato insepolto sulla riva perché pensavano fosse un mostro marino, li ha resi immortali come gli dei. Che odiano gli uomini geniali, tendono a distruggerli ma li trasformano, senza volerlo, in icone universali.
Da un lato il pilota, il cui pensiero è raggiungere la meta, affascinato dalle stelle che gli mostrano la rotta; dall’altro, il disperato interprete (eretico, trasgressivo e corsaro ) dei mutamenti sociali del nostro Paese.

Con “anarchici riciclaggi”, tra pietra, pigmenti e bitume, Leone naviga nel presente, recuperando storia, passato, identità intellettuale: la barchetta dell’umanità, al centro, dondola sul Mediterraneo e su quella traccia di sangue che diventa speranza di un cambiamento e luce verso nuovi approdi. Oltre la crudeltà, l’indifferenza, la gelosia e l’invidia.
Intanto, il premio continuerà la sua marcia in ottobre facendo tappa alla Fondazione Banco di Napoli nel centro antico partenopeo e a Sorrento, sulla scia della cultura che genera rinascita.

                                                                                                                                               

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