I colori della libertà/ Circolo Antinoo arcigay Napoli: una casa delle culture e dell’accoglienza per le persone lgbtq+

0
285

” I colori della libertà”. Una nuova rubrica su ilmondodisuk. Che darà spazio a notizie e pensieri del panorama lgbtq+. Viviamo un momento storico di grande regressione culturale e politica. Sentiamo ancora scavare nel significato di parole come divorzio, aborto, normalità e guerra .
Ma le uniche parole “normali” che vorremmo ascoltare, sono pace e diritti. Negli anni settanta e ottanta (il post 68) tantissimi autori, scrittori, cantanti, hanno dato forza a movimenti nascenti per i diritti, da scrittori di storici romanzi come Pier Vittorio Tondelli, Giuseppe Patroni Griffi, David Leavitt a autori quali Arthur Allen Cohen, Enzo Moscato e Annibale Ruccello, la lista è interminabile.
E poi tanti cantanti, diventati vere icone, che inneggiavano alla libertà con la loro musica. Possiamo essere nostalgici? Tiempe belle ‘e ‘na vota? No, dobbiamo invece rimboccarci le maniche e pacificamente urlare il nostro dissenso. Stimolando le nuove generazioni a essere più attive e presenti: è un nostro dovere.
I diritti fanno parte della nostra costituzione, non vanno toccati, anzi devono essere accuditi e protetti. Che dire? Occorre ritornare nei teatri Off con monologhi (a volte noiosi) e pièce teatrali per far sentire la nostra voce? O intonare brani come “Paolo Paolo Pa” del Banco di Mutuo Soccorso.
Lanciamo un appello a tutti gli artisti: scrivete, cantate, sussurrate, gridate, ma non per visibilità, semplicemente per un atto di coscienza civica. Grazie. Iniziamo questa nuova rubrica con una notizia diffusa dallo storico circolo Antinoo arcigay Napoli.




Eccola: Napoli avrà finalmente la sua casa delle culture e dell’ accoglienza per le persone lgbtq+, con il Comune di Napoli insieme alle associazioni Alfi Le Maree, Atn, PRIDE Vesuvio Rainbow, Famiglie Arcobaleno, Agedo e Pochos Napoli. Con il supporto di Arci Mediterraneo, Dedalus, Néfesh, del Centro di Ateneo sinapsi Università Federico II di Napoli e dell’ordine degli psicologi della Regione Campania.
Un luogo di protezione e accoglienza per assicurare riparo e protezione alle persone vittime di violenza o in condizioni di disagio socio economico. Un presidio ancora più urgente in un momento particolarmente delicato che rischia di comprimere ultimamente le libertà civili e di rendere ancora più fragili e marginali tutte quelle persone già vittime di violenza e discriminazione. 
Un progetto che è possibile sostenere donando il proprio 5×1000 ad Antinoo Arcigay Napoli, senza spendere un centesimo, in maniera totalmente riservata e anonima: sarà sufficiente scrivere il codice fiscale dell’associazione 95076550631 nello spazio predisposto dell’apposita scheda allegata al modello 730, Unico o Cud.
Sarà la prima struttura comunale di questo tipo al Sud Italia: Napoli ancora una volta dimostra di essere all’avanguardia in Europa, punto di riferimento per tutto il Mediterraneo.
Le foto in pagina sono tratte da Pexels

RISPONDI

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.