Bella "Tosca" quella presentata dal San Carlo al Teatro Grande di Pompei. La scelta del regista di intendere tutta l’opera come un precipitare verso la decadenza, la miseria umana e la corruzione giustifica la decisione di poggiare l’azione su piani inclinati, cos come appare sensata e coerente l’idea di raffigurare sulla scena le acque del Tevere, all’un tempo strumento di purificazione, di ascendenza biblica, e di soffocamento. Tutto si inabissa in questa Tosca, anche la camera di Scarpia, che viene inghiottita dopo la morte di quello. Un sottile gioco di colori, dalle trasparenze dell’inizio al rosso delle passionali azioni centrali fino al livido viola della chiusa, scandisce l’intera narrazione, misurata, senza eccessi, salvo un efficace "coup de thtre" che porta il coro tutt’intorno all’orchestra mentre intona il poderoso Te Deum.

Queste le linee della regia di Luca De Fusco, tornato nella sua citt  molti anni dopo l’esperienza del festival delle Ville Vesuviane, da lui ideato e avviato. Il rudere che occupava la scena, quasi una visualizzazione di quella sentina di degrado e di abiezione che era Roma, ha un’efficacia icastica che supera la logica dei simboli, che in questi ultimi tempi sembra essere l’unico metro di valutazione delle abilit  di un regista. La direzione d’orchestra di Pietro Mianiti non è andata mai al di sotto della soglia della decorosa onest , ma neppure ha fatto registrare colpi d’ala; ottima la prestazione del coro diretto da Salvatore Caputo; puntualissimo l’intervento del coro vi voci bianche diretto da Stefania Rinaldi. Una vera sorpresa la voce di Oksana Dyca, una Tosca convincente, di bella presenza scenica, passionale senza smancerie; non cos positiva la performance di Lorenzo Decaro, un Cavaradossi dalla voce bella, forse non cos potente, come si addice al personaggio, invece. A lui si deve, tuttavia, riconoscenza infinita perch al termine di "E lucean le stelle" non ha singhiozzato la parola "vita", come è consuetudine, ma l’ha cantata: bravo!

Successo meritatissimo; lunghi applausi da parte di un pubblico entusiasta e numerosissimo.

Nelle foto, alcuni momenti della Tosca

Il cartellone estivo del San Carlo

Teatro Grande degli Scavi di Pompei

Gioved 22 luglio 2010, ore 21

Carmina Burana

Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo

Coro delle Voci Bianche del Teatro di San Carlo

Teatro Grande degli Scavi di Pompei

Domenica 25 luglio 2010, ore 21

Marted 27 luglio 2010, ore 21

Gal  di Danza

Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo

Teatro Grande degli Scavi di Pompei

Venerd 30 luglio 2010, ore 21

Sabato 31 luglio 2010, ore 21

Hecho en Chile
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo

RISPONDI

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.